Sport molto eroico il ciclismo. Entrato nella storia e con molte leggende da raccontare, dovuto soprattutto ai grandi duelli. Merckx – Gimondi, Saronni – Moser, Pantani – Indurain, fino ai più recenti Froome – Nibali. Duelli che hanno infiammato le folle, che riempivano i bordi delle strade aspettando i ciclisti. Storie di uomini e di fatiche che oggi come ieri hanno un fascino mai tramontato. Ma il ciclismo è anche uno straordinario strumento di promozione turistica, che porta appassionati sul territorio. Per questo il ritorno del Giro di Sicilia, per me è stato un grande successo sportivo e mediatico, nell’attesa, l’anno prossimo, del ritorno del Giro d’Italia, che fra due anni partirà proprio dalla Sicilia.

Un giro dell’isola in 4 tappe, 4 giorni splendidi anche se guastati dal maltempo, ma che hanno fatto intravedere le qualità di alcuni giovani. Un giro seguito dal sottoscritto, anche se con notevoli difficoltà, ma con la voglia, come sempre, di fotografare lo sport, la stanchezza, e la carica agonistica che tanti sportivi si portano dietro. Il tutto con condizioni meteo quasi sempre sfavorevoli, ma che lasciano agli spettatori la voglia di seguire questo sport. Luigi Saitta